• Home
  • Chi sono
  • Risorse
  • Contatti
  • Approfondimenti
  • Cerca nel sito

Lorenzo Govoni

Business e Tecnologia

  • Big Data
  • Business
  • Excel
  • Intelligenza Artificiale

Importare un file txt o csv su Excel in 2 minuti senza macro

file txt

È risaputo che Excel può importare diversi tipi di formato al suo interno.

Siamo abituati a lavorare con delle tabelle, ma spesso altri formati, non prevedono l’uso di tabelle come facilmente invece ci ha abituati Excel.

Come fare allora?

Se abbiamo un file di testo, ad esempio, non possiamo lavorare perché non è in forma tabellare? La risposta ovviamente è no.

Vedremo brevemente come è possibile importare questi dati da un file di testo, su Excel in maniera ordinata per poterci lavorare.

Ipotizziamo di avere un file di testo come mostrato da seguente immagine, ad esempio perché esportato dal software gestionale aziendale.

 

 

Come possiamo vedere la prima colonna rappresenta l’intestazione delle colonne che potremmo avere sul file Excel. Ossia:

  • Data;
  • Ordine di vendita;
  • Spedizione prevista;
  • Importo.

Ogni campo è separato da un punto e virgola. E così via anche per i valori espressi dalla seconda riga in poi.

Innanzitutto è bene sapere che è possibile eseguire l’importazione seguendo due strade.

La prima prevede di caricare i dati selezionando File -> Apri e selezionare Sfoglia come da immagine seguente.

 

 

Poi seleziona il File che vuoi importare.

Il secondo metodo per importare il file txt su Excel prevede di andare nel menu dati e cliccare su Carica Dati Esterni.

 

 

Dopodiché selezionare Da Testo, come da immagine seguente:

 

 

Indipendentemente dal fatto che si sia scelto il primo metodo, che il secondo, da qua in avanti la procedura da seguire è la medesima.

Quindi, selezionare il percorso dove è salvato il file.txt:

 

 

Dando ok comparirà la seguente schermata:

 

 

Selezionare Dati con Intestazioni perché la prima riga rappresenta le colonne della tabella:

 

 

Cliccare poi su avanti e selezionare, nella nuova schermata che compare, punto e virgola.

 

 

Guardando attentamente l’anteprima dei dati, però, si scopre che alcuni dati sono separati da virgola. Pertanto, dovremo mettere il check anche a Virgola:

 

 

Ora i dati sono più puliti, e possiamo premere su Avanti:

 

 

In questa schermata è possibile definire il formato dei dati che verranno importati in Excel. Nel nostro esempio tutto è ok, quindi non facciamo nulla e clicchiamo su fine.

Se si è scelto il metodo 2, come in questo caso, comparirà la seguente schermata, che ci chiede dove vogliamo posizionare i dati importati (altrimenti col metodo 1 avremo già importati i dati del file).

 

 

Se va tutto bene non cambiamo la cella ed inseriamo la tabella a partire dalla cella A1 come suggerito. Cliccando ok, otteniamo la tabella su Excel.

 

Gestire i dati sporchi

Come fare se si hanno dati sporchi? E con dati sporchi intendo, ad esempio, quelli presenti nella seguente immagine, con spazi inclusi tra i dati.

 

 

Eseguendo quanto visto prima ci ritroveremo nella seguente situazione.

File -> Apri -> Sfoglia

 

 

Aprendo l’esempio 2, comparirà la schermata che abbiamo visto precedentemente:

 

 

Ricordandoci di cliccare su Dati con intestazioni, avremo:

 

 

Cliccando su Avanti la situazione sarà come da immagine seguente:

 

 

Ora occorre selezionare la spunta spazio, perché il file di testo è presente con più di uno spazio, nonché virgola e punto e virgola per separare le varie colonne. Infine, non meno Importante, occorre selezionare “Considera delimitatori consecutivi come uno solo” in modo da ottenere la situazione precedente e facendo in modo che se gli spazi sono più di uno (lo stesso vale per le virgole o punto e virgola) vengono considerati come uno solo.

 

 

Clicca su avanti.

 

 

E poi clicca su fine per ottenere il risultato desiderato.

Quanto affermato lo possiamo vedere anche nel seguente video:

Se non si ottiene quanto sopra, è probabile che il file è formattato in maniera differente. Pertanto consiglio la visione di questo altro video, per vedere come risolvere la problematica. 

 

Importare File CSV è come importare un file Txt

Quando visto in questo articolo è possibile applicarlo per i file csv (comma separated value), separati cioè solamente da delle virgole.

 

 

La prima cosa da fare qua è selezionare tutte le righe. Nell’esempio ne abbiamo poche, ma se dovessi selezionare centinaia di righe ci metteresti più tempo. Per fare in fretta, posizionati sulla prima riga, poi clicca contemporaneamente il tasto CTRL + Shift + freccia in basso, che ti porta all’ultima riga in cui hai inserito qualche valore.

 

 

Per ottenere i file separati, basta semplicemente selezionare nel menu Dati, testo in colonne, come da immagine seguente.

 

 

Si aprirà la schermata vista precedentemente:

 

 

Clicca su avanti:

 

 

Ancora su avanti:

 

 

E poi su Fine per avere il file importato.

 

 

Quanto appena affermato è spiegato anche nel breve video di Emanuele Lana, molto chiaro a riguardo.

  • 15 formati di file più utilizzati nell’analisi dei dati
    15 formati di file più utilizzati nell’analisi dei dati
  • Six Sigma: il modello DMAIC (con esempio)
    Six Sigma: il modello DMAIC (con esempio)
  • Quattro semplici operazioni di base in Pandas
    Quattro semplici operazioni di base in Pandas
  • Modello di Kano per individuare la soddisfazione dei clienti
    Modello di Kano per individuare la soddisfazione dei clienti
Share
Pin
Share
Tweet

Excel Importare file

  • Home
  • Archivio
  • Risorse
  • Newsletter
  • Cerca nel sito

Copyright © 2021 · Lorenzo Govoni - Privacy Policy